Tra la Val di Sangro e la Valle del Volturno
 (5 salite, fra cui  Macerone e Rionero Sannitico)

Il Macerone e Rionero Sannitico sono salite storiche del giro d'Italia, che oggi non fanno più selezione, ma che nei giri d'Italia dell'anteguerra, quando erano sterrate ed erano comprese in tappe molto lunghe erano molto selettive, infatti si racconta che Girardengo in un giro degli anni venti lungo il Macerone, scese dalla bici, fece una croce sulla strada giurando che non l'avrebbe più percorsa, oggi invece si possono essere affrontate senza particolari patemi e oltretutto grazie alla costruzione della nuova strada per Roccaraso il traffico é molto ridotto.

Partenza da Isernia 486m per affrontare il Macerone (km 3,5) 684m , con asfalto rifatto da poco, la salita é facile, in poco più di 3km si raggiunge il valico, la pendenza media é di circa il 5%. Più impegnativo é il versante da ponte Vandra (km 7 ) 425 m pendenza media 8% che ora percorro in discesa , ma che percorrerò in salita al ritorno per chiudere l'anello.
Da ponte Vandra si inizia la salita verso Rionero Sannitico 1031m, La salita si può dividere in 3 parti: una prima impegnativa fino al bv per Acquaviva 768m (km 4,3), con una pendenza media dell'8%, cui seguono quasi 2km in falsopiano o leggera ascesa fino al km6 a 780m di quota, infine abbiamo la terza parte, di nuovo più impegnativa (circa 8% di pendenza media) fino al valico 1031m ( km 9 da inizio salita) in prossimità del cimitero, prima di raggiungerer il paese.

Si prosegue in discesa fino a Ponte Zittolla, si gira a sinistra sulla statale che in breve mi permette di giungere ad Alfedena 897 m, si devia a sinistra verso la valle del Volturno e in circa 5 km si raggiunge agevolmente il Valico del Calvario 1112m, lunga discesa fino al bivio di Cerro al Volturno che si prende a sinistra, si supera il paese e si prosegue per il valico di Acquaviva, poco oltre l'omonomo paese. La salita é lunga circa 10 km, ma poco impegnativa, raggiunto il valico si scende in breve alla strada per Rionero, percorsa in precedenza,al bivio di nuovo a destra verso Isernia che raggiungo dopo aver nuovamente affrontata il Macerone.
In totale ho percorso 79 km ed un dislivello di 1750m che assieme al caldo può essere la maggior difficoltà di questo itinerario.

Galleria Immagini