Questo itinerario
fra Romagna e Toscana comprende i passi Carnaio, Mandrioli, Eremo di Camaldoli e Calla per un totale di 112 km e 2750m di dislivello circa.
Assieme ai miei amici Loris e Claudio abbiamo scelto il giro orario optando a Camaldoli per il durissimo tratto che sale direttamente all'Eremo, a differenza del giro classico in cui si gira a sinistra per salire più agevolmente verso la medesima meta.
Partenza da Santa Sofia per affrontare il Colle del Carnaio che consente di raggiungere la valle del Savio; la salita inizia abbastanza impegnativa e per 2 km si sale a tornanti con scorci panoramici sopra all paese, poi la salita diventa discontinua alternando tratti meno impegnativi ad altri in falsopiano o in discesa per alcuni km; dopo un ultimo tratto abbastanza impegnativo si arriva al km 11 all'albergo Gamberini, quindi agevolmente si giunge al colle (776m ), non
segnalato, si scende verso San Piero in Bagno con ampie vedute sul monte
Comero e sulla vallata del Savio percorsa dalla superstrada E 45.
Raggiunto il fondovalle si attraversano San Piero in Bagno e poco dopo
anche Bagno di Romagna, si arriva al bv per i Mandrioli una salita di
11 km ad una pendenza media del 6% complessivamente pedalabili, la
strada taglia imponenti stratificazioni di marnoso arenacea tipiche formazioni rocciose
dell'Appennino Romagnolo, giunti al Passo 1173 m si scende in mezzo al
bosco fino a Badia Pretaglia ( 835 m).
Qui, dopo la sosta colazione, abbiamo proseguito in discesa e, ignorato un primo bivio per Camaldoli che sale verso l'abitato di Serravalle, abbiamo preso poco dopo il secondo (577 m) sulla provinciale che sale al famoso monastero raggiunto il quale, come detto in precedenza, abbiamo preso la stradina che, senza indicazioni,in poco più di 2,5 km
giunge all'Eremo 1096m ad una pendenza media superiore al 10% con
tratto di circa 1 km attorno al 13%.
Dopo una sosta inevitabile a questo splendido luogo abbiamo proseguito in leggera discesa per prendere subito a destra per Prato
Cogne a quota 1203 m, da qui inizia una lunga discesa che conduce a Pratovecchio,
breve tratto di fondovalle fino a Stia da cui inizia la più lunga
salita della giornata 15km al 5,7%, quasi tutti all'ombra, per
raggiungere i 1296 m del Passo Calla. Ora non ci restano che 25 km di
discesa per chiudere l'anello a Santa Sofia.