Col
Sommelier 2996m - Forte Jafferau 2785 m
Il
colle Sommelier con i suoi 2996m é una delle salite ciclabili
più alte delle Alpi , negli anni 60 la stada consentiva di
raggiungere gli impianti per lo sci estivo e il rifugio Ambin oggi non
più esistenti.
La salita é in gran parte sterrata ed in teoria, quando le
condizioni della strada lo consentono, può essere percorsa con
cautela anche in BDC.
Io, per evitare inconvenienti, l'ho affrontata in MTB con
partenza da Bardonecchia (1258m), si sottopassa l'autostrada e si
inizia a salire sulla sinistra orografica della valle.
I primi km fino all'abitato di Rochemolles sono asfaltati e con
pendenze abbordabili, poi diventa sterrata, si raggiunge il lago di
Rochemolles e dopo alcuni km in falsopiano
si ricomincia a guadagnare quota, si supera il bv per il rifugio
Scarfiotti, cui seguono una serie di tornanti con vista sperracolare
sulla valle sottostante.
Si guadagna quota fino a un breve tratto in lieve discesa o falsopiano,
si riprende a salire, il fondo nei tornanti e alquanto malmesso, ma
con la mia MTB, salgo via via fino ad arrivare all'ultimo km, devo
driblare la neve sulla strada ed infine giungo al lago di Ambin dove si
trovava l'omonimo rifugio.
Foto di rito e scendo fino ad imboccare il sentiero che
ripercorre il percorso della ex decauville che raggiungeva i bacini
dell'Enel ove intendo iniziare la scalata allo Jafferau , si procede in
lieve discesa e agevolmente giungo ai bacini.
Qui, facendo attenzione, si scende 50 metri e si prende a sinistra la stada sterrata per
forte Foes, la salita diretta allo Jafferau é sconsigliabile
poiché la carrareccia é molto sconnessa nella parte alta
e si dovrebbe procedere a spinta per alcuni km.
Si sale con pendenza accentuata per circa 2km, poi si procede più
o meno in piano, la strada diventa un sentiero dopo una frana e
si giunge a forte Foes.
Foto di rito, poi si prende la
sterrata fino al bv per forte Pramand, qui giro a sinistra e con ampi
tornanti salgo alla Colla Basset 2596m, fra la valle di Bardonecchia e la
val Fredda, si sale ancora leggermente poi si scende passando accanto a
una caserma in rovina prima di iniziare l'ultimo duro tratto in salita
verso il forte Jafferau che domina dall'alto con le sue imponenti
rovine.
Raggiunto il forte, a quota 2785, scendo lungo la pista di servizio agli
impianti di Fregiusia, il fondo é molto sconnesso per cui procedo con grande attenzione, avendo tempo é meglio rifare a
ritroso la via dell'andata, alla fine arrivo alla zona di Fregiusia e
di qui agevolmente a Bardonecchia.
Il giro é estremamente impegnativo per altitudine, dislivello, e
lunghezza, si percorrono strade o sentieri senza l'incubo del
traffico, l'ambiente di alta montagna, i panorami e le storiche rovine
delle fortificazioni militari rendono questo giro molto attraente.