Mortirolo da Tovo 1852 m

Il passo del Mortirolo da Mazzo in Valtellina é una delle più note e frequentate salite italiane, ma nel 2012 il Giro ha scoperto un versante ancora più duro che parte dal paese di Tovo Sant'Agata e che si reinnesta prima della cima alla strada proveniente da Mazzo, da allora il percorso di quella tappa é stata ripreso dalla gran fondo dello Stelvio, pertanto la terribile ascesa è affrontata in questa occasione dai cicloturisti anche se per diversi di loro sarà inevitabile fare a piedi una parte del durissimo tratto cementato come testimoniato dai filmati presenti nella rete.
Con queste premesse, avendo montato il 32 posteriore, da Tirano mi sono diretto verso Tovo Sant'Agata, qui prima del paese, seguendo i cartelli, si prende via del Cimitero (524 m) e quindi dopo altri 2 bivi si comincia a salire(km 0,3 - 530m).
In breve si entra nel bosco, la pendenza é subito a due cifre anche se non é regolare con un'alternanza di tratti agevoli ad altri molto duri, la sede stradale é in discrete condizioni, il traffico praticamente inesistente, di ciclisti neanche l'ombra...
Si continua salire, cercando di centellinare le energie, fino al al bivio Lot Mortirolo (km 8,5 - 1467 m) dove termina la prima parte di salita che finora ha presentato una pendenza media dell' 11,2%, niente male, ma il peggio deve ancora venire.... Si prosegue a sinistra in leggera discesa, poi in prossimità di un bivio con una sterrata (km 9,4 - 1445 m), si riprende a salire via via più duramente fino a quando termina l'asfalto e comincia il famigerato tratto cementato.
La strada si restringe, il fondo diventa irregolare, si deve superare una prima micidiale rampa cementata al 22%,( qui rischiando lo stallo ho dovuto necessariamente fare 100 metri a piedi), poi il fondo diventa più regolare anche se sagomato con scanalature a spina di pesce come nelle rampe dei garage, sono presenti anche varie scoline che aumentano le difficoltà e rendono improponibile la discesa in BDC da questo versante.
Si entra in una zona dove il bosco lascia il posto a radure dove sono situate alcune case sparse, ci attendono altre micidiali rampe fino a quando si passa in mezzo alle case della località Fornello (km 10,5 - 1620 m) dove finalmente si può riprendere fiato prima dell'ultima rampa che conduce al bv (11,4 km - 1718 m) dove si incrocia la strada proveniente da Mazzo, ovviamente si va a destra ci si dirige verso il Mortirolo: non restano che 2 km scarsi per arrivare al passo (km 12.9 - 1852 m) affollato di ciclisti, prevalentemente stranieri.
La salita é durissima per cui bisognerà scegliere il mezzo (BDC o MTB) e i rapporti adeguati alle proprie possibilità; per il ritorno ho optato per la spettacolare strada panoramica d'alta quota per l'Aprica deviando per il valico di Santa Cristina e di qui fino al punto di partenza. In tutto sono 67 km per un dislivello di 1650m circa.

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