Roccaraso - Aremogna 1257 m - 1658 m


Roccaraso è una delle più note stazioni turistiche dell'Abruzzo che spesso ha visto il transito del giro d'Italia ed in alcune occasioni anche l'arrivo come nel 2016 quando la tappa si é conclusa appunto ad Aremogna.
Negli anni venti la successione di Macerone, Rionero e Roccaraso era particolarmente temuta dai cicisti in considerazione delle strade, delle bici di allora e della lunghezza delle tappe, oggi con l'asfaltatura delle strade le difficoltà sono notevolmente diminuite.
Nella mia scalata ho scelto di fare la ex statale, oggi SP119, anziché la nuova e più trafficata statale 17 ed inoltre di salire direttamente da Roccaraso a differenza del Giro d'Italia.
Da Castel di Sangro si prende la provinciale 119 che di fatto segue parallalamente il percorso della statale 17, si lascia a destra il bv per Roccacinquemiglia, si passa poi l'abitato di Pontone quindi si sottopassa la statale nella quale ci si immette poco dopo , in breve si devia per Roccaraso passando per il centro ho preso via Napoli, poi ho proseguito diritto fino a prendere a destra via Aremogna che sale con alcuni tornanti fino al bivio per il sacrario dei caduti di monte Zurrone a ricordo dei combattenti dispersi durante la seconda guerra mondiale quindi poco dopo si scende nella piana di Aremogna lasciando a destra strada proveniente dalla ss17 fatta dai ciclisti del Giro.
Ancora poco e in breve dopo un impegnativo km si giunge al termine dell'asfalto in corrispondenza della stazione di partenza della cabinovia a quota 1658.
La salita, a mio parere è alla portata della maggior parte dei cicloturisti presentato pochi tratti veramente impegnativi ed altri invece di respiro, trovandoci al sud un problema potrebbe essere il caldo per cui bisogna valutare opportunamentel'orario di partenza.

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