Umbrail Pass 2501 m
L'Umbrail con i suoi 2501 m è il più alto passo della Svizzera, la strada che lo raggiunge congiunge Santa Maria in val Munstair a Bormio o per essere più precisi si innesta sulla strada che dalla famosa località valtellinese conduce allo Stelvio all'altezza della IV cantoniera. E' stato percorso nella tappa Rovetta - Bormio del giro 2017 con vittoria di tappa di Vincenzo Nibali dopo un'attacco su questa salita e una fantastica discesa verso Bormio.
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Da Santa Maria si comincia a salire con decisione e subito un dritto al 10% ci fa capire cosa ci aspetta, si entra nel bosco e inizia una lunga serie di tornanti, ogni tanto si aprono scorci panoramici sulla valle, su Santa Maria e su i monti circostanti .
Arrivati all'albergo Alpenrose (4,7 km - 1793 m) terminano momentaneamente i tornanti e ci si addentra nella valle fino a quando dopo una brevissima discesa si passa sull'altro versante (km 6,3 - 1889 m) dove iniziava il celebre sterrato che caratterizzava la salita fino al successivo ponte (km 7,6 - 2042 m), oggi per fortuna nessun problema tutto asfaltato.
Ora la visuale è aperta, teminato il bosco si sale in mezzo pascoli e brughiere d’alta quota, si arriva all'Alpe Mauranza quindi un'ultima serie di tornanti conduce al passo, breve discesa alla IV cantoniera e per chi vuole mancano ancoras 3 km allo Stelvio completanto in questo modo il terzo versante della celebre salita italiana.
Sicuramente é una salita impegnativa presentando una pendenza media dell' 8,6%, se consideriamo anche l'arrivo allo Stelvio, a mio parere il versante Svizzero é leggermente meno impegnativo rispetto agli altri due versanti poichè il dislivello é inferiore, le condizioni della strada sono buone , d'altra parte siamo in Svizzera,,,,,, il traffico non è eccessivo.
Un discorso diverso é se si volesse fare questa salita dopo aver scalato lo Stelvio e successiva discesa verso Trafoi, come hanno fatto quattro ciclisti australiani che hanno scalato l'Umbrail con me, in questo caso ovviamente bisogna avere nelle gambe 3000 metri di dislivello altrimenti sono dolori...
