Rignano Garganico 560 m - Valico di Montenero 937 m

Il promontorio del Gargano é una nota meta per il turismo balneare e religioso, esso presenta cime di poco superiori ai 1000 metri e varie salite sono affrontabili percorrendo le strade che risalgono le sue pendici anche con dislivelli significativi. In genere il grande pubblico dei ciclisti, a parte quelli locali, le ignora anche se mi sentirei di consigliarle se non altro per gli aspetti paesaggistici e storico - culturali che indubbiamente prevalgono sulle difficoltà tecniche delle stesse.
In questa pagina vorrei proporre la salita che porta prima a Rignano Garganico e quindi al valico di Montenero che è con i suoi 937 m, per quanto di mia conoscenza é il più alto valico asfaltato del Gargano; essa in parte è stata percorsa nel giro 2019 fino al quadrivio nei pressi del convento di San Matteo dove i girini hanno deviato a destra per San Giovanni Rotondo dove concludeva la tappa.
Per poterla affrontare ho percorso un itinerario con partenza e arrivo da San Giovanni Rotondo dove ho preso la statale le 272 in direzione San Marco in Lamis fino a Borgo Celano, qui si gira a sinistra in direzione Foggia fino a incrociare la provinciale pedegarganica che si segue a destra avendo quasi di fronte il paese di Rignano Garganico che domina il Tavoliere.
Giunti alla frazione di Villanova (24 m) si prende a destra la strada provinciale 22 che risale in costa le pendici della montagna, ben presto la vista si amplia verso la pianura del Tavoliere con suoi campi coltivati a grano e pomodoro e le varie pale eoliche che vi sono state installate. Dopo un doppio tornante si entra nei pressi della cosiddetta "Pianura della Madonna", ma in realtà si continua a salire in mezzo a olivi maestosi ai lati della strada, lasciata a sinistra una strada per il Santuario della Madonna di Cristo (204 m), si riprende a salire in costa la montagna con viste ancora più panoramiche e continando a percorrere altri tornati (saranno 10 in tutto) che rompono la monotonia della salita in mezzo a una sparuta vegetazione.
Arrivati dopo 11 km circa di salita a Rignano Garganico (569 m) consiglio di deviare a sinistra per il corso principale e alla piazza deviare a destra per il belvedere che percorso nella sua lunghezza (300 m circa) consente di godere di un amplissimo panorama che spazia dal golfo di Manfredonia al Tavoliere fino all'Appennino Dauno ed anche alla Maiella quando innevata.
Ritornati sui nostri passi si prosegue poi agevolmente verso San Marco in Lamis in un paesaggio carsico in mezzo a pietraie, muretti a secco , doline e boschetti di leccio, si lascia a sinistra una breve deviazione per la dolina Centopozzi, quindi si arriva alla coppa Casarinelle (683 m), si scende poi per un paio di km fino alla parte alta di San Marco in Lamis, qui ad un incrocio si prosegue in salita a destra (indicazioni San Giovanni Rotondo) e dopo quasi due km si giunge nei pressi dello storico convento di San Matteo al citato quadrivio con la trafficata statale 272 dove noi, a differenza dei girini, dovremo proseguire diritto
Attraversata con attenzione la trafficata la statale (visibilità inferiore ai 100 metri in entrambi i lati); si seguono per ora le indicazioni per il citato Convento San Matteo che si può visitare deviando poco dopo a sinistra. Ignorando quest'ultimo bivio si prosegue (indicazione base scout) e in circa 4 km immersi nel bosco si arriva al valico (937 m) non segnalato dopo circa 24 km "pedalabili" e 1000 metri di dislivello
Disponendo di una MTB poco dopo si potrebbe prendere a destra una mulattiera che sale in cima a Montenero 1010 m.
Proseguendo invece il nostro itinerario dopo circa 16 km si va a incrociare la provinciale per San Giovanni Rotondo che riconduce al punto di partenza per un totale di 80 km e 1370 m di dislivello, indubbiamente alla portata di un ciclista mediamente allenato, ma consiglio di fare attenzione al vento o al caldo che potrebbero aumentare le difficoltà..

GALLERIA FOTO











inizio salita da bivio Villanova


Vista sul Tavoliere appena iniziata la salita


Tornanti sul fianco dalla montagna


Rignano Garganico ultimo tornante


Rignano Garganico


Rignano Garganico dalla Croce





Panchina della Felicità sul belvedere e panorama sul Tavoliere


Lo spettacolo della nebbia che copre il Tavoliere (nella giornata seguente...)


Tipico rifugio che veniva usato dai contadini


Coppa Casarinelle





Convento di San Matteo


Monte Celano


Incrocio presso il convento di San Matteo visto dalla statale 272
Ultimi km di salita e Monte Celano sullo sfondo