Monte della Faggia o Trebbioli 767 m
Il Valico del monte Faggia (767 m) o dei Trebbioli come è più conosciuto localmente, é situato sulla strada provinciale 76 che collega Civitella di Romagna a Civorio; a mio avviso é la salita più dura della Romagna, non a caso molti ciclisti la evitano, é affrontata solo dagli amanti delle pendenze estreme e da coloro che adeguatamente preparati non corrono il rischio di mettere" il piede a terra" o di tornare indietro come successe a me quando la affrontai "alle prime armi..." con rapporti del tutto inadeguati.
La salita é discontinua, il tratto più impegnativo è quello iniziale che porta dall'abitato di Civitella (229 m) al passo Sulparo (591 m) 2,8 Km con una pendenza media del 12,8 % con punte del 20%.
Dalla provinciale Bidentina raggiunta Civitella si gira a sinistra seguendo le indicazioni per Civorio e Cigno, quindi di nuovo sinista poi a destra e lasciata sempre a destra la chiesa di S. Filippo si sale con decisione, si arriva dopo una dura rampa al 18% al bv per monte Girone, seguendo la provinciale si può relativamente respirare poi di nuovo un cartello segnante il 20 % ci preannuncia un nuovo duro tratto con 3 ripidi tornanti,si passa vicino a una casa e si prosegue duramente fino al passo Sulparo segnato da un cartello in questa prima parte cartelli posti dal comune di Civitella accompagnano la dura fatica del ciclista.
La strada prosegue e in breve si giunge al monte delle Ruote ove é posto un monumento al ciclista.
Si prosegue poi con qualche saliscendio fino a poco prima della piccola frazione di Collina 632 m che si raggiuge con una nuova dura rampa; passati fra due case si scende brevemente (619 m) prima di affrontare un altro tratto impegnativo di circa 1,5 km; qui si sale solo, si fa per dire, al 10% circa con punte del 14%, arrivati a quota 765 m si prosegue in cresta con ampi panorami sull'Appennino e dopo alcuni saliscendi si arriva al punto più alto in corrispondenza di Ca' Trebbioli (767 m) di recente ristrutturazione.
La salita è veramente dura soprattutto nelle calde giornate estive per lo scarso ombreggiamento; direi che é un ottimo terreno di allenamento per chi vuole affrontare le più dure salite alpine come il Mortirolo o lo Zoncolan ma non é sicuramente per tutti.
Civitella
Chiesa di San Filippo
Passo Sulparo
Monte delle Ruote
Valico Trebbioli